lunedì 5 maggio 2014

La pastiera è un dolce napoletano del periodo pasquale, uno dei capisaldi della cucina napoletana (diffuso anche nella zona di Reggio Calabria e provincia). È talmente popolare che può essere gustato durante tutto l'anno.
Secondo una antica leggenda, nasce quando una volta sulla spiaggia le mogli dei pescatori lasciarono nella notte delle ceste con ricotta, frutta candita, grano e uova e fiori d’arancio come offerte per il “Mare”, affinché questo lasciasse tornare i loro mariti sani e salvi a terra.
Al mattino ritornate in spiaggia per accogliere i loro consorti notarono che durante la notte i flutti avevano mischiato gli ingredienti ed insieme agli uomini di ritorno, nelle loro ceste c’era una torta: la Pastiera. Essa, accompagnava le antiche feste pagane per celebrare il ritorno della Primavera: la ricotta addolcita è la trasfigurazione delle offerte votive di latte e miele tipiche anche delle prime cerimonie cristiane. a cui si aggiungono il grano, augurio di ricchezza e fecondità e le uova, simbolo di vita nascente. L’acqua di fiori d’arancio è l’annuncio della primavera.

Per 12 persone

Difficoltà: medio-elaborata

Ingredienti:

Per il ripieno:
  • 1 barattolo di grano cotto
  • 700 g di ricotta vaccina
  • 600 g di zucchero
  • 1 bustina di vaniglia
  • 2 fiale di fiori d'arancio
  • 1 bustina di cannella
  • 200 g di frutta candita tagliata a cubetti
  • 3 tuorli 
  • 300 g di crema pasticciera (2 tuorli, 300 g di latte, 100 g di zucchero, 50 g di farina)
Per la frolla:
  • 250 g di farina
  • 100 g di zucchero 
  • 100 g di burro
  • il succo di un'arancia e la buccia grattugiata
Preparazione:
Mescolate bene gli ingredienti per la crema pasticciera, in modo che non si formino grumi e riscaldateli sul fuoco finchè diventino densi. Lasciate raffreddare la crema. • Amalgamate la ricotta con lo zucchero, la vaniglia, le fialette di fiori d'arancio, la cannella e la frutta candita. • Aggiungete il grano precedentemente sbriciolato con i rebbi di una forchetta, versate nel composto la crema pasticciera e i tuorli. • Preparate la pasta frolla disponendo in una ciotola la farina con al centro i tuorli sbattuti con lo zucchero, il burro sciolto a bagnomaria, il succo di un'arancia e la sua scorza grattugiata e, il lievito. Lavorate velocemente gli ingredienti fino a formare una palla con l'impasto. Lasciate riposare la pasta frolla in frigo ricoperta da una pellicola per mezz'ora. • Stendete la frolla con un mattarello (tenendone da parte un po' per le strisce decorative), rivestite la teglia con carta da forno e adagiate la sfoglia, sistemando bene i bordi. • Distribuite la farcia e ricoprite con strisce di pasta frolla tagliate con una rondella ondulata, disposte in maniera tale da formare dei rombi. • Infornate la pastiera a 180°C in forno già caldo per un'ora. Controllate costantemente la cottura: la pastiera deve risultare ambrata.










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