domenica 11 maggio 2014

Le orientali dedicano molte cure al rito della pulizia del viso. In particolare, le giapponesi sono le maggiori utilizzatrici al mondo di tonici, perchè pensano che il calcare dell'acqua renda ruvida l'epidermide. Le occidentali, invece, idealizzano l'aspetto tattile della cute, che deve essere morbida ma non troppo chiara, in quanto il pallore si identifica con il malessere. Per tal motivo, mentre da noi il colorito sano è quello ambrato, a Oriente è l'esatto contrario. Da qui il più consistente consumo di terre abbronzanti, la reticenza delle giovanissime ad usare protezioni solari e la preferenza per toni di fondotinta più intensi.
Sarà perchè siamo nell'era di Photoshop, che corregge qualunque difetto in pochissimi secondi o perchè il primo piano del viso è diventato il biglietto da visita dei social network, da Facebook, a Twitter, alle chat di incontri. O ancora perchè esiste una pressione sociale diffusa, che impone di avere un volto fresco e gradevole in qualunque situazione. Le giovani trentenni hanno l'impressione che la loro epidermide le tradisca e riveli la stanchezza o le emozioni più di quanto non vorrebbero. Di conseguenza, sono focalizzate sulla qualità della cute e desiderano eliminare i pori dilatati, le disomogeneità del colorito, i rossori, la mancanza di luce. In sostanza, ricercano un'epidermide a zero imperfezioni, perchè una bella pelle le rassicura e le aiuta ad avere fiducia in loro stesse.
Bastano pochi gesti ma costanti, per avere una pelle più sana e radiosa.
Bisogna struccarsi con cura tutte le sere, ma se sulla pelle si ha qualche problema è bene aiutarla con maschere detergenti ed impacchi light con ingredienti freschi.


  • Per le pelli con discromie: mescolate un cucchiaio di olio di mandorle dolci con due gocce di olio di rosa o di lavanda e un pizzico di argilla bianca (armonizzante e sbiancante). Applicate sul viso, tenete in posa per qualche minuto e sciacquate. L'olio di mandorle dolci è bene tenerlo sempre in casa, può sostituire lo struccante, previene le smagliature, rende morbidi i capelli secchi e sfibrati.
  • Per le pelli segnate dall'età: Riunite nel mixer un vasetto di yogurt bianco probiotico e la polpa di una mela (antiossidante ed esfoliante), frullate e aggiungete una goccia di olio essenziale di rosa. Applicate sul viso per dieci minuti e sciacquate. Per rassodare la pelle usate il succo di mela come tonico (da risciacquare).
  • Per le pelli grasse: mescolate in una ciotola un cucchiaio di argilla bianca, un albume, 4 gocce di succo di limone, un cucchiaio di olio di mandorle dolci. Stendete sul viso con un pennellino, lasciate asciugare per qualche minuto senza fare seccare troppo e sciacquate.  L'argilla bianca ha proprietà schiarenti e purificanti, può essere usata per impacchi sul viso, ma anche sul cuoio capelluto, mescolata con oli essenziali.

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