domenica 4 maggio 2014

Pancia gonfia, senso generale di pesantezza, mal di testa... Le cause di inestetismi e malesseri possono nascondersi nel consumo di alcuni alimenti, in particolare in quelli contenenti lieviti: pane, pizza, brioches, biscotti, alcuni formaggi e bevande. La soluzione per cominciare a sentirsi meglio è eliminarli per un certo periodo dalla dieta, permettendo all'organismo di disintossicarsi.
In questo modo si rafforzano anche le difese immunitarie, la flora batterica intestinale si rigenera, ci si sente leggeri e pieni di energia.
Il lievito è costituito da un insieme di microrganismi in grado di provocare fermentazione. L'estratto di lievito, come quello usato per il pane e i prodotti fornisce vitamine, acido folico, sali minerali (fosforo, magnesio, potassio). Tali sostanze si trovano anche in altri alimenti come la frutta secca, le carni grasse, verdure come asparagi, cavoli, spinaci e verza e andrebbero ridotte il più possibile. Infatti, sono sostanze azotate che intossicano l'organismo, rallentando i processi metabolici e affaticando gli organi emuntori (fegato, reni, pelle).
Nelle donne, l'assunzione eccessiva di alimenti ricchi di lievito, in qualsiasi forma, può comportare la proliferazione di un fungo, solitamente presente sulla cute, nel tratto intestinale e nella regione genitale femminile: la candida albicans, responsabile di un'infezione difficile da debellare, la candidosi. Le conseguenze più comuni (e meno gravi) di questa infezione sono stanchezza, irritabilità, disturbi intestinali, accumulo di gas intestinale. Riducendo il consumo di lieviti si sottrae alla candida albicans il suo nutrimento e le si impedisce in questo modo di diffondersi.
Una dieta senza lieviti riduce i centimetri più localizzati a livello addominale, causati prevalentemente dal gonfiore e, consente di perdere fino a 3 chili in un mese. Ovviamente, devono essere esclusi tutti gli alimenti lievitati e ridotto il consumo di tutti i cibi ricchi di purine che possono favorire i gonfiori e spesso risultano difficili da digerire.

ALIMENTI CONSIGLIATI: 
Da bere: acqua naturale, caffè d'orzo, tè verde, latte di soia o di riso, succo di pompelmo, succo d'ananas, infusi di finocchio.
Cibi: fiocchi di cereali, frutta fresca, insalate miste di verdure crude, lattuga in insalata con germogli, verdure grigliate: carote, zucchine, biete, pomodorini, fagiolini lessi, piselli lessati, porri lessi, cipolla, minestroni di verdure, sugo di pomodoro, pasta, pane azzimo, cracker non lievitati, gallette di riso, riso, cerali: farro, orzo perlato, grano saraceno, kamut, cous cous, polenta cotta, patate lesse o cotte al vapore, uova, mozzarella, prosciutto crudo, prosciutto cotto, arrosto di tacchino, petto di pollo alla piastra, spezzatino di manzo, bistecca ai ferri, spiedini di pesce, gamberetti.

Condimenti: SÌ a olio extravergine d'oliva, un pizzico di sale, succo di limone e spezie a piacere. No ad aceto di vino e dadi.

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