sabato 31 maggio 2014




  1. I ragazzi e le ragazze hanno poca autostima, non si piacciono perchè si guardano con occhi severi, uno sguardo spesso giudicante e malevolo indotto da media e società. Sempre più adolescenti temono che il proprio corpo sia inadeguato per la ricerca del successo sentimentale e sociale: hanno la certezza di essere troppo grassi, magri, goffi, pieni di difetti. Quasi sempre, tuttavia, si tratta di una falsa impressione. Gli adolescenti non possono sottrarsi al problema della bellezza e della bruttezza: hanno un corpo che cambia, che si trasforma, che deve “fare bella figura” di fronte allo sguardo degli altri. La valutazione della propria immagine è per loro una questione complessa che coinvolge non solo aspetti fisici, ma riguarda anche ambiti quali, ad esempio, il modo di stare in gruppo, la visibilità, la facilità nel parlare, la padronanza del corpo, l’estroversione. Dobbiamo insegnare loro che essere belli e belle, invece, significa sentirsi bene con se stessi e con il proprio corpo.
  2. Vivono in un luogo diverso dal nostro, che non è più la famiglia e non è ancora la società, ma un gruppo: i loro coetanei. Se non si sentono ben inseriti l'autostima crolla. È necessario, quindi, spiegare ai giovani che gli amici e il loro giudizio sono importanti, ma non sono il centro del mondo. Devono cercare figure di riferimento accoglienti, come allenatrici, insegnanti...Questa scelta però non deve essere pilotata dai genitori, poichè la percepirebbero come un'invasione di campo.
  3. Educare all'amore di sè è fondamentale per accrescere l'autostima, cioè il valore che attribuiamo a noi stessi, come ci percepiamo, quanto ci amiamo e quanto siamo capaci di ottenere o fare qualcosa: avere un atteggiamento positivo, sentirsi soddisfatti di se stessi il più delle volte, avere una visione sana di se stessi. 

  • La regola principale è mettersi nei panni degli adolescenti e ascoltarli, mettersi in sintonia con loro sarà di aiuto a comunicare con loro e motivarli nel migliore dei modi. Provate a ricordarvi di quando eravate adolescenti, come vivevate il rapporto con lo studio, con il sesso e tutte le difficoltà vissute in quel periodo. Se rimanete fermi nelle vostre posizioni da adulti, gli atteggiamenti dei giovani, i loro racconti o le loro emozioni potrebbero sembrarvi banali e i ragazzi si sentirebbero non compresi. Concentratevi e ascoltate i giovani perchè vi stanno comunicando.
    • - Resistete alla tentazione di criticare o giudicare appena iniziano a parlare; osservate il linguaggio del corpo quando affrontano un argomento specifico o il tono della voce quando affrontano temi particolari; memorizzate i nomi delle persone o le parole pronunciate.
  • Spesso i genitori e gli insegnanti trattano gli adolescenti come degli adolescenti o addirittura come se fossero dei bambini. Tutto quello che vogliono è essere trattati da adulti, sarà fondamentale per motivarli. Parlate come se vi rivolgeste ad un adulto e sostenete le idee che vi propongono. Stategli vicino e trattateli come l'uomo o la donna che stanno per diventare.
  • Se vostro figlio o un vostro alunno vi propone un'idea, un progetto e reputate che sia sbagliata, ricordatevi sempre di apprezzare il suo impegno ed evitate di concentrarvi sol sugli errori. Spiegate come migliorare dai suoi errori, piuttosto, che rimproverarlo. Sempre più volte non si permette ai giovani di imparare dagli errori, mai come non mai in questi casi è opportuno ricordare il proverbio: "Sbagliando si impara!" e porre la semplice e straordinaria domanda: "Come posso aiutarti?".
  • Accompagnate i giovani verso degli obiettivi. Sono ancora in cerca di percorsi futuri e, spesso si avvicinano ad un hobby, ad uno sport, a delle passioni per la pura gioia del momento, senza contare che in futuro potrebbero cambiare idea. Parlate con i ragazzi, fateli ragionare sulle scelte senza imporre nulla, l'unica cosa è aiutarli ad individuare le cose in cui davvero credono. 

Per circa 20 persone

Difficoltà: facile

Preparazione: 30 min. + il riposo

Cottura: 35 min.


Vi serviranno: una teglia per crostata, carta da forno o da alluminio, legumi secchi per la cottura in bianco, una padella e un pentolino.


Ingredienti
Per la pasta frolla:
  • 150 g di farina di riso
  • 130 g farina 00
  • 1/2 cucchiaino di lievito vanigliato per dolci
  • 170 g di burro
  • 100 g di zucchero
  • 3 tuorli
  • un pizzico di sale
Per la composta di fragole:
  • 400 g di fragole
  • 100 g di zucchero di canna
  • 1/2 limone non trattato
Per la mousse di fragole:
  • 250 g di fragole
  • 8 g di gelatina
  • 100 g di zucchero semolato
  • 1/2 limone non trattato
  • 2,5 dl di panna fresca
Per il decoro:
  • 10 fragole
Preparazione:
• Impastate la frolla. Setacciate sulla spianatoia la farina di riso, la farina 00 e il lievito. Amalgamate velocemente il burro freddo a pezzetti. Con il composto formate una fontana e create un incavo al centro. Aggiungete lo zucchero, i tuorli e il sale e, lavorate con le mani, in modo da ottenere un composto liscio e morbido. Formate una palla, avvolgetela in pellicola e fatela riposare in frigorifero per un'ora. La crostata realizzata con farina di riso risulterà più fragrante, leggera e croccante.

• Cuocete la frolla. Stendete la frolla preparata a 3-4 mm di spessore con il mattarello. Rivestite una teglia per crostate con carta da forno, posizionate la sfoglia sistemando bene i bordi. Bucherellate il fondo della crostata, copritelo con un altro foglio di carta da forno o di alluminio e versate abbondanti legumi secchi. Cuocete in forno già caldo a 180°C per 20 minuti. Sfornate e lasciateli raffreddare.

• Fate la composta. Lavate le fragole, eliminate il picciolo e tagliatelo a pezzetti. Mettetele in una padella antiaderente con lo zucchero di canna, la scorza grattugiata del limone e il suo succo. Cuocete a fuoco basso per 10 minuti, mescolando di tanto in tanto: le fragole dovranno essere ben cotte e il fondo di cottura addensato.

• Preparate la mousse. Mettete la gelatina a bagno in acqua fredda per 10 minuti. Riunite, intanto, in una casseruola lo zucchero con 2 dl di acqua e il succo del limone e fate cuocere per 2 minuti. Unite la gelatina sgocciolata e strizzatela e, fatela sciogliere mescolando. Spegnete e lasciate intiepidire. Lavate e pulite le fragole, frullatele e incorporatele allo sciroppo. Montate la panna e amalgamatela al composto di fragole e gelatina. Sformate la crostata, distribuite sul fondo la composta di fragole e coprite con la mousse. Decorate la crostata con le altre fragole. Fate riposare in frigo per 3 ore e servite.


mercoledì 28 maggio 2014

Il tajine (o tajin) è una pietanza di carne in umido tipico della cucina nordafricana, in particolare marocchina, che prende il nome dal caratteristico piatto in cui viene cotto.  
In Marocco, il piatto qui proposto, è considerato un tajine di lusso che viene, principalmente, destinato agli ospiti, in quanto gli ingredienti utilizzati sono piuttosto costosi: tanta carne e frutta secca. 
Ho avuto il piacere di assaggiare e gustare diverse volte questo piatto durante il mio viaggio in Marocco, ma la variante con la frutta secca è quella che, secondo me, riassume meglio tutti i sapori e i profumi del Marocco con la sua aromatica mescolanza di carne e frutta secca, un vero paradiso per i palati raffinati...


Per 4 persone

Difficoltà: facile

Preparazione: 10 min.

Cottura: 1 h e 15 min.


Ingredienti:
  • 800 g di carne tagliata in pezzi (preferibilmente ovina)
  • 8 cucchiai di olio extravergine d'oliva
  • 2 cipolle bianche, tagliate finemente
  • sale
  • 1/2 cucchiaio di zafferano, zenzero e cannella in polvere
  • 16 prugne secche 
  • 120 g di uvetta secca
Preparazione:
Mettete a rosolare, in 4 cucchiai di olio, le cipolle a tajine scoperto con il sale, lo zenzero e la cannella per 15 minuti amalgamando bene. • Aggiungete lo zafferano, i tranci di carne, l'olio rimanente e due bicchieri d'acqua; chiudete il coperchio e lasciate cuocere a fuoco basso per un'ora (controllate ogni tanto che non manchi l'acqua, nel caso aggiungete). • Unite le prugne e l'uvetta 15 minuti prima di togliere dal fuoco. • Lasciate riposare 10 minuti e poi servite.

(Durante la cottura cercate di non mescolare, tutti gli ingredienti rimangono interi nella posizione in cui sono stati messi nel tajine.
Se non avete a disposizione la classica pentola di terracotta, si può comunque preparare il tajine in una pentola normale , purchè si tenga il fuoco basso e si rispettino le dosi di olio e acqua).



Per 4 persone

Difficoltà: facile

Preparazione: 15 minuti

Cottura: 30 minuti

Ingredienti:

  • 500 g di patate
  • 50 g di burro
  • 1, 5 dl panna fresca 
  • 100 g di prosciutto cotto in una sola fetta
  • 50 g di parmigiano reggiano
  • 3 cucchiai di pangrattato
  • sale e pepe
Preparazione:
Sbucciate le patate, lavatele, tagliatele a tocchetti e fatele cuocere a vapore per 10 minuti, salandole leggermente. • Fate fondere in una casseruolina 40 g di burro, poi unitevi la panna e il prosciutto tagliato a dadini. Incorporate il parmigiano grattugiato, salate e pepate. • Trasferite le patate a cottura ultimata in una teglia da forno unta con il burro rimasto e disponete uno strato uniforme. Rovesciatevi sopra il composto preparato, livellatelo con una spatola e cospargete con il pangrattato. • Mettete la teglia in forno e cuocete le patate per 30 minuti a 180° C o fino a quando la superficie sarà ben gratinata. Sfornate e servite caldo.


martedì 27 maggio 2014

Per 20 persone

Difficoltà: facile

Preparazione: 15 min. + 30 min. di riposo per l'impasto della pasta frolla

Cottura: 20 min.


  Ingredienti: 
  • 280 g di farina "00"
  • 40 g di farina gialla, macinata finissima
  • 1 cucchiaino di lievito vanigliato per dolci
  • 165 g di burro
  • 100 g di zucchero
  • 3 tuorli
  • un pizzico di sale
  • 400 g di marmellata di fichi

Preparazione:
Setacciate sulla spianatoia le due farine e il lievito. • Amalgamate velocemente il burro freddo a pezzetti. Formate con il composto una fontana e create un incavo al centro. • Aggiungete lo zucchero, i tuorli e il sale e, lavorate con le mani, in modo da ottenere un composto omogeneo e leggermente friabile. • Formate una palla, avvolgetela in pellicola e fatela riposare in frigorifero per mezz'ora. • Stendete la pasta frolla preparata a 3-4 mm di spessore con il mattarello e disponetela su un'apposita teglia per crostata rivestita con carta da forno. • Bucherellate il fondo e versate la marmellata uniformemente, ripiegate i bordi e cuocete in forno già caldo a 180 ° C per 20 minuti. Sfornate e lasciate raffreddare.









lunedì 26 maggio 2014

Se volete mantenere la linea abituatevi a guardare l'orologio, basta regolare la lancetta dei pasti per mettere in riga gli ormoni e dimagrire senza fatica. Gli orari dei pasti influenzano la capacità del nostro organismo di smaltire o al contrario di accumulare le energie introdotte con gli alimenti. 
  • I nostri ritmi ormonali cambiano nelle varie ore del giorno, predisponendoci ad assimilare meglio o peggio il cibo. Per tal motivo è bene riuscire a tener conto anche di come distribuire gli alimenti, preferendo quelli più energetici nella prima metà della giornata, gli altri nella seconda.
  • Diversi studi confermano la validità della "cronodieta", ossia che pranzare dopo le 15 tende a accumulare più peso rispetto a chi mangia prima.
  • Forse anche voi siete alle prese con orari sballati o turni di lavoro che vi impediscono di avere dei pasti regolari a ore decenti. Ciò non vuol dire che sarete destinati ad ingrassare, ma è bene bilanciare i nutrienti nell'arco della giornata a seconda dei propri impegni. 
COLAZIONE: OK DALLE 7 ALLE 8
Perchè: a quest'ora gli ormoni che favoriscono la ripresa delle attività, in particolare cortisolo e insulina, sono ai massimi livelli. Quello che si mangia, quindi, viene bruciato molto più velocemente.
Cosa mangiare: vanno bene i carboidrati, come gallette di riso, pane integrale, fette biscottate con il miele o la marmellata, corn flakes, una fettina di dolce per avere energia necessaria, ma senza esagerare, dal momento che la glicemia è già alta (per effetto del cortisolo). Vanno abbinati a proteine, per esempio a yogurt magro o latte scremato (oppure un uovo sodo o due fette di prosciutto crudo per gli amanti della colazione anglosassone), per regolare l'azione dell'insulina.

SE LA SALTATE POTETE RIMEDIARE COSÌ
Spuntino a metà mattina energizzante
Se appena alzati non riuscite proprio a fare colazione e bevete solo un caffè, ci vuole un break energizzante. Intorno alle 10 fate uno spuntino sostanzioso, con un frutto e uno yogurt o, con una manciata di frutta secca e 30 g di cioccolato fondente.

PRANZO: IDEALE DALLE 12 ALLE 13
Perchè: il cortisolo comincia a scendere, mentre gli ormoni tiroidei T3 E T4 cominciano a salire con un picco di produzione tra le 13 e le 16. Questi attivano il metabolismo e l'organismo utilizza il cibo per ricavare energia piuttosto che accumularlo come grasso.
Cosa mangiare: è meglio pranzare con i carboidrati (pasta, riso, patate) anche abbinati a legumi e, una porzione di verdure, cotte o crude. Se non riuscite a fare a meno di qualcosa di dolce, concedetevi un piccolo peccato di gola con un dessert meglio adesso, perchè viene smaltito più in fretta.

AVETE ORARI DIVERSI? FATE COSÌ
Se andate in palestra spezzate il pasto in pausa pranzo: fare sport richiede energie sufficienti, ma senza appesantirsi. Pertanto, intorno le 11.30, è consigliato fare uno snack con una banana o della frutta disidratata. Dopo la palestra sì ad un piatto unico.
Menu più light se tornate tardi dal lavoro: se pranzate tardi (intorno le 14), è più opportuno mantenersi leggeri perchè il corpo durante il pomeriggio brucia meno. Ad esempio, optate per un piatto di pasta (80 g ) con un condimento leggero e della frutta non troppo zuccherina.

CENA: PERFETTA DALLE 19 ALLE 20
Perchè: di sera inizia la produzione di GH (l'ormone della crescita), prezioso perchè durante la notte, rigenera i tessuti e favorisce l'aumento della massa magra. Questa attività funziona meglio a digiuno, ecco perchè si consiglia di cenare presto e andare a dormire "leggeri", quando si è già digerito.
Cosa mangiare: indirizzatevi sulle proteine, che facilitano la formazione di nuovo tessuto muscolare e le verdure, anche in gran quantità. Limitate i carboidrati (una fettina di pane è già sufficiente) prediligendo quelli integrali. Evitate i dolci perchè fanno aumentare l'insulina che blocca l'ormone GH della giovinezza.

ALTRE SOLUZIONI 
Se rientrate a casa dopo le 21 o prima di quest'ora non riuscite proprio a mettervi a tavola, la vostra cena dovrebbe essere leggerissima. Sì ad alimenti proteici, ma evitate la carne di maiale; puntate maggiormente su verdure amare (radicchio, insalata belga, cicoria, carciofi) che favoriscono la digestione. No ad alcolici e caffè che, invece, rallentano la digestione.
Se fate i turni e lavorate anche di notte: cercate di mangiare intorno alle 18, consumando più carboidrati, che danno l'energia per affrontare la notte. Vanno bene anche i cereali  come kamut, farro e riso integrale che non alzano molto la glicemia e saziano. Sì anche al mais. Completate con proteine e verdure. Se di notte avete un languorino mangiate uno yogurt o fiocchi di latte.



domenica 25 maggio 2014

Per 4 persone

Difficoltà: facile 

Preparazione : 10 min.

Cottura: circa 20 min. 

Ingredienti:
  • 320 g di rigatoni
  • 200 g di asparagi molto sottili
  • 2 cipollotti
  • 2 zucchine 
  • 160 g di mais in scatola
  • 4 cucchiai di olio extravergine d'oliva
  • sale e pepe
  • 50 g di pancetta 
  • 80 g di parmigiano reggiano, tagliato a dadini
  • 1 cucchiaino di prezzemolo, tritato finemente
  • 1 cucchiaino di semi di finocchio
  • 8 foglie di basilico fresco
Preparazione:
Pulite gli asparagi, lavateli e tagliateli a listarelle sottili nel senso della lunghezza. • Pulite i cipollotti, eliminando le piccole radici e le foglie esterne e, tagliateli a listarelle come gli asparagi. • Lavate le zucchine e tagliatele a dadini con la buccia. • Eliminate il liquido di conservazione dal mais. • Riducete la pancetta a piccoli dadi. • Scaldate in un tegame l'olio, unite la pancetta e lasciatela soffriggere per qualche minuto. Aggiungete i cipollotti, gli asparagi, le zucchine, il mais, 1 mestolo di acqua e un pizzico di sale e cuocete, coperto, per 10 minuti. • Portate ad ebollizione abbondante acqua salata e cuocete la pasta per i minuti indicati sulla confezione. • Scolatela ad dente e metteteli nella padella con la pancetta e le verdure. • Incorporate il formaggio, il prezzemolo, i semi di finocchio e il pepe, facendo saltare tutto, a fuoco alto, per pochi secondi. • Togliete dal fuoco e trasferite i rigatoni nel piatto da portata, guarnendo con le foglioline di basilico.








sabato 24 maggio 2014

Per 6 persone

Difficoltà: facile

Preparazione: 10 min.

Cottura: 10 min.


Ingredienti:

  • 450 di pennette rigate
  • 250 g di ricotta fresca 
  • 2 arance (la scorza grattugiata ed il succo di un'arancia, l'altra affettata finemente per guarnire)
  • 4 cucchiai di olio extravergine d'oliva
  • 2 zucchine piccole, affettate sottilmente
  • sale e pepe
Preparazione:
Amalgamate in una ciotola, la ricotta con la scorza e il succo  d'arancia e 6 cucchiai d'acqua. • Condite con l'olio, salate e pepate. • Cuocete la pasta per 5 minuti in abbondante acqua bollente salata, unite le zucchine e proseguite la cottura fino a quando la pasta sarà al dente. • Scolate e trasferite tutto in un'ampia terrina, lasciando da parte alcune fettine di zucchina per metterle più in vista sulla pasta. • Insaporite con la crema di ricotta precedentemente preparata e mescolate bene. • Guarnite con qualche fettina d'arancia e servite subito.


venerdì 23 maggio 2014

La salsa tzatziki è una salsa di origine ellenica a base di yogurt greco e cetriolo.


Per 4 persone

Difficoltà: facile

Tempo= Preparazione 10 min. + 2 h e 30 min di riposo


Ingredienti:
  • 4 filetti di salmone
  • 2 cucchiai d'olio extravergine d'oliva
  • un pizzico di sale
(Per la salsa)
  • 1 cetriolo
  • 300 g di yogurt greco (2 vasetti)
  • 3 spicchi d'aglio, tritati finemente
  • 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
  • 1 cucchiaio raso di aceto di mele
  • 15 foglie di menta, tritate finemente
  • sale q.b.

Preparazione:
Grattugiate il cetriolo con tutta la buccia. Mettete la poltiglia ricavata in un colino dentro ad una ciotola e lasciate riposare per mezz'ora, schiacciando di tanto in tanto con un cucchiaio per eliminare l'acqua in eccesso. • Versate lo yogurt in una terrina e unite l'aglio, il cetriolo e la menta, mescolando la salsa. • Aggiungete l'olio e l'aceto, continuando a miscelare. • Aggiustate di sale e riponete la ciotola, coperta con pellicola trasparente, in frigorifero per 2 ore. • Scaldate in una padella antiaderente l'olio e fate dorare i filetti di pesce 5-6 minuti per parte rigirandoli con delicatezza, unite un pizzico di sale. • Disponete su un piatto da portata e insaporite i filetti di salmone con la salsa alla menta.













giovedì 22 maggio 2014

La torta sbrisolona è nata a Mantova e poi si è diffusa in tutto il Nord Italia.
Si tratta di un dolce duro e molto friabile che non potrà non conquistarvi con il suo gusto ricco e i suoi richiami decisi di mandorle e burro. L’aspetto è molto gradevole e particolare proprio per il suo impasto granuloso e non omogeneo che la caratterizza e le mandorle che l’arricchiscono.
La ricetta della sbrisolona è molto semplice e il risultato è efficace! I tempi di preparazione sono veramente brevi, quelli di cottura un po’ meno ma ne varrà sicuramente la pena anche soltanto per il profumo dolce che invade la cucina già dopo i primi quindici-venti minuti e che avvolge quando si  entra in casa se qualcuno l’ha preparata.





Per 6-8 persone 


Difficoltà: facile

Tempo: 20 min. + 40 min. per la cottura


Ingredienti:
  • 200 g di mandorle pelate
  • 150 g di zucchero
  • 200 g di farina bianca
  • 220 g di farina gialla macinata finissima
  • la scorza di un limone grattugiata
  • 1 bustina di vanillina
  • una presa di sale
  • 120 g di burro + 15 g per imburrare la teglia
  • 2 tuorli d'uovo
  • 10 mandorle non sbucciate
Preparazione:
Tritate le mandorle insieme a parte dello zucchero nel mixer, mescolatele sulla spianatoia, con le due farine, la scorza di limone, lo zucchero rimanente, la vanillina e la presa di sale formando la classica fontana. • Ponete al centro il burro e i tuorli amalgamati fra loro. Impregnate l'impasto con la miscela di farine, lavorando velocemente con i polpastrelli fino ad ottenere un impasto omogeneo, ma sbriciolato. • Rovesciate l'impasto nella tortiera imburrata e spolverizzata di farina premendo leggermente con le dita in modo da avere uno strato non troppo uniforme. • Guarnite con le mandorle non sbucciate e cuocete in forno già caldo per 40 minuti. 


Varianti
Potete creare delle varianti sostituendo alle mandorle le nocciole tostate, seguendo il medesimo procedimento.
Se volete potete aggiungere alla ricetta 100 g di strutto, io per una torta più leggera ho adoperato solo il burro.





mercoledì 21 maggio 2014

Per 4 persone

Difficoltà: facile 

Tempo: 50 min. 


Ingredienti:
  • 500 g di seppie fresche con i tentacoli
  • 2 peperoni (uno verde e uno giallo), tagliati a listarelle
  • 40 g di capperi dissalati
  • 2 cipollotti tagliati a rondelle
  • 4 cucchiai di olio extravergine d'oliva
  • 1 cucchiaio di prezzemolo, tritato finemente 
  • un pizzico di sale
  • 2 limoni tagliati a fettine
Preparazione:
Lavate, pulite bene le seppie e tagliatele ad anelli. Staccate i tentacoli e tritateli con una forbice da cucina. Bollitele in un'ampia casseruola contenente acqua per 20 minuti o fino a quando si sono ammorbidite. • Unite i peperoni e fateli sbollentare per 10 minuti. • Insaporite nell'olio caldo i cipollotti, i capperi e il prezzemolo per 5 minuti. • Scolate i peperoni e le seppie e mantecatele nel soffritto preparato per 10 minuti a fuoco lento. • Servitele in un piatto da portata e disponete i limoni attorno.






lunedì 19 maggio 2014

Per 2 persone

Difficoltà: facile 

Tempo: 10 min. 

Ingredienti:
  • 1 scatola di fagiolini precotti
  • 1 scatola di mais precotto
  • 1 uovo
  • 1 cucchiaio di olio extravergine d'oliva
  • un pizzico di sale 
  • 1 cucchiaio di aceto balsamico
  • 50 g di prosciutto crudo tagliato a listarelle
  • 60 g di provolone piccante tagliato a cubetti
Preparazione:
Rassodate l'uovo in un pentolino facendolo bollire per 7 minuti. • Toglietelo dall'acqua, raffreddatelo in acqua corrente fredda, sgusciatelo e tagliatelo a spicchi. • Sgocciolate i fagiolini e il mais dal liquido di conservazione e disponeteli in un'insalatiera. • Condite con l'olio extravergine d'oliva, il sale e l'aceto balsamico e mescolate. • Unite il prosciutto crudo e il formaggio girando tutti gli ingredienti. • Guarnite con l'uovo.




domenica 18 maggio 2014

Per 4 persone 

Difficoltà : facile

Tempo: 30 min.


Ingredienti:

  • 380 g di fusilli (vanno bene anche le penne rigate, le mezze maniche o i rigatoni che                                         si amalgamano bene con i formaggi fusi )
  • 2 dl di latte
  • 0,5 dl di panna fresca 
  • 100 g di gorgonzola dolce
  • 80 g di parmigiano reggiano grattugiato 
  • 80 g di provolone dolce tagliato a dadini
  • 80 g di emmenthal grattugiato
  • sale e pepe q.b.
Preparazione:
Mettete a bollire sul fuoco una casseruola con l'acqua, portatela ad ebollizione, salatela e gettate dentro la pasta. • Prendete un pentolino dal fondo spesso, mentre l'acqua bolle, versateci il latte e la panna, facendo cuocere a fuoco lento per 5 minuti miscelando il contenuto. Aggiungete il parmigiano e l'emmenthal grattugiato, il gorgonzola e il provolone. Mescolate continuamente il tutto con un cucchiaio di legno fino alla fusione dei formaggi, salate e pepate. • Trasferite in una padella antiaderente la salsa di formaggi e la pasta che avete scolato al dente, facendola saltate per qualche minuto. • Disponete la pasta nei piatti e servite immediatamente.


(Se volte potete sostituire i formaggi di questa ricetta con altri o aggiungerne: fontina, pecorino, taleggio, mozzarella..., sono soltanto alcune delle possibili soluzioni.  Inoltre, se volete alleggerire la salsa, potete sostituire la panna con la stessa quantità di latte).






I trucchi per autoscatti super


Impazzano i selfi (gli autoscatti su Instagram, Twitter, Facebook...), che però raramente rendono l'immagine migliore di noi. Anzi, secondo l'American Academy of Plastic and Reconstructive Surgery amentano i ritocchi al viso, dovuti proprio all'impressione di non essere riusciti abbastanza "belli" nei selfie. Se in fotografia ti vedi un "mostro" probabilmente dipende dalla tua tecnica, allora può essere utile seguire alcuni consigli:

  • Tieni l'apparecchio più in alto rispetto alla testa: nasconderai così l'eventuale doppio mento e gli occhi risulteranno più grandi ed espressivi.
  • No al "frontale assoluto": se ti metti leggermente di tre quarti mimetizzi meglio un naso importante e non c'è l'effetto "faccione". 
  • Evita le luci fredde:  esaltano i dettagli e, quindi, le imperfezioni (come il neon azzurrino). Una luce "calda" sui toni del gialla, sfuma e minimizza le discromie.
  • Sullo sfondo niente specchi o superfici riflettenti e prima dello scatto passa un velo di cipria sulle zone lucide del viso per uniformare l'incarnato.

sabato 17 maggio 2014

Per 4 persone

Difficoltà: facile

Tempo: 15 min + 2 h per il riposo della mousse


Ingredienti:
  • 300 g di yogurt denso del tipo greco
  • 350 g di fragole
  • 2 albumi
  • 2 cucchiai di miele
  • 1 rametto di menta
Preparazione:
Scegliete 4 belle grosse fragole e mettetele da parte. Pulite, lavate e asciugate le fragole rimaste e, frullatele con il miele. • Montate a neve ferma gli albumi. Versate lo yogurt in una ciotola capiente e mescolatelo bene. Incorporatevi gli albumi, senza mescolare troppo, aggiungete anche la purea di fragole. Versate il composto in 4 bicchieri e trasferiteli in frigorifero per 2 ore. • Servite guarnendo con le fragole precedentemente conservate e con foglioline di menta lavate e asciugate.





Numerose diete promettono un dimagrimento rapido se si eliminano i carboidrati. In realtà, a medio termine l'organismo ne risente, poichè necessita dei carboidrati per ottenere l'energia necessaria per le sue funzioni vitali. Senza di essi si può avere una carenza di vitamine e minerali, con rischi di osteoporosi e problemi renali. 
Una dieta di 2000 kcal per essere equilibrata dovrebbe comprendere 280 g di carboidrati, prediligendo quelli "buoni". Occorre limitare il consumo dello zucchero e dei dolci che non apportano sostanze nutritive, ma solo calorie. Devono essere presenti in ogni pasto, seppur in percentuale moderata imparando a preferire quelli integrali, oltre a legumi e patate.
Ricordatevi che è falso che uniti alle proteine, come sostengono alcune leggende metropolitane, influiscano sul peso. È vero il contrario: la dieta mediterranea, che combina tutti i nutrienti, previene il sovrappeso.

Inoltre, si può consumarli anche di sera:
  • Anche se nel sonno si spende meno energia, è comunque necessario disporre di glucosio. Occorre moderare le porzioni e sceglierli bene.
  • Può essere sufficiente consumare, per esempio, verdure di stagione, pesce azzurro o petto di pollo accompagnandoli con un po' di pane o riso integrale.
  • Fate attenzione ai carboidrati semplici (zuccheri) a rapida assimilazione: la sera devono essere evitati o consumati in quantità ridotte.



Per 4 persone

Difficoltà: facile

Tempo: 25 min

Ingredienti:
  • 380 g di linguine
  • sale q.b.
  • 4 cucchiai di olio extravergine d'oliva
  • 1 spicchio d'aglio
  • 3 peperoni medi (1 rosso, 1 giallo e uno verde) tagliati a listarelle  
  • 2 cucchiai colmi di pangrattato
  • 1 cucchiaio di parmigiano reggiano grattugiato
  • 2 cucchiaini di menta tritata finemente + 1 rametto per decorare
  • 40 g di capperi dissalati
  • 8 filetti di acciuga, scolati e tritati finemente
Preparazione: 
Fate insaporire nell'olio caldo l'aglio e i peperoni per 15 minuti, trascorsi i quali togliete lo spicchio. Aggiungete il pangrattato mescolando con un cucchiaio di legno per un minuto a lento fuoco. • Lessate la pasta in abbondante acqua bollente salata per il tempo indicato sulla confezione, scolatela e unitela al preparato di peperoni. • Aggiungete il parmigiano reggiano, il trito di menta, i capperi e i filetti di acciuga rimescolando tutti gli ingredienti. Completate decorando con qualche foglia di menta.

(L'aroma della menta, pungente e rinfrescante, rende il sapore di questo piatto particolarmente intenso).





Per 6-8 persone

Difficoltà: facile 

Tempo: 10 min per la preparazione + 15 min di cottura


Ingredienti:
  • 230 g di farina bianca
  • 80 g di burro
  • 1 cucchiaio di scorza di limone, grattugiata finemente
  • 2 cucchiaini di lievito in polvere
  • 1 uovo, leggermente sbattuto
  • 80 g di zucchero
  • 2 cucchiai di succo di limone
  • 120 g di uvetta sultanina, ammollata per 10 min in acqua tiepida
  • 40 g di zucchero di canna

Preparazione:
Scaldate il forno a 190°C e imburrate una piastra da forno capiente. • Lavorate la farina, il burro rimasto, la scorza di limone e il lievito in una terrina capiente, amalgamando bene il composto. • Unite l'uovo, lo zucchero, il succo di limone e l'uvetta sultanina. • Disponete, ben distanziato, il composto dosandolo con un cucchiaio sulla piastra precedentemente preparata. • Spolverizzate con lo zucchero di canna e fate cuocere i biscotti in forno per 12-15 minuti o fino a completa doratura.






venerdì 16 maggio 2014

Le curiosità riguardanti il favoloso mondo delle borse, nella bella stagione ci cattureranno sicuramente per la vasta gamma di colori proposti che spaziano dai colori pastello come il cipria, il pesca, il verde acqua, il lilla, l'azzurro ai colori intensi ed energici come il giallo, l'arancione, il verde, il blu cobalto, il rosso rubino e il fucsia. Non vanno dimenticati i classici ed intramontabili come il bianco, il nero, il sabbia e il blu. 

I materiali variano dal cuoio naturale, alla pelle stampata, alla pelle o tessuto traforato,  al neoprene (gomma sintetica) dal gusto più sportivo, dalle tinte unite alla fantasie più estreme, dal bianco ottico al metallizzato, al silicone.

Le proposte più interessanti per essere trendy, a seconda del proprio gusto, riguardano:

LE BORSE SPORTIVE
Le borse shopper si confermano il must della stagione per essere fashion durante le giornate frenetiche tra lavoro, appuntamenti ed impegni di vario genere. Le maxi borse sono perfette da sfoggiare nei weekend fuori porta. Dunque, se siete dinamiche, amate la praticità, ma non volete rinunciare al piacere di essere anche alla moda queste sono le borse che fanno per voi. 


                            Quelle in pelle traforata sono un must della stagione.


Quelle colorate con il manico più corto da portate sulla spalla o al braccio.


                 Da portare per i momenti di shopping o in previsione di fare acquisti.



Shopper in tessuto iuta.

                                            Sfiziosa per una gita o una giornata al mare.






Il secchiello dalla forma morbida, chiuso dalla coulisse, in cuoio o anche in tessuto stampato.


Ritorna di moda lo zainetto, accessorio ultimamente portato quasi esclusivamente dalle teenager oppure dalle donne nelle occasioni più sportive, adesso diventa di nuovo di tendenza, con bordi colorati in contrasto, interamente in fantasia o in pelle traforata.




BORSE CHIC
Se non volete rinunciare ad essere chic in ogni momento della giornata, allora potete scegliere dei modelli più raffinati, dal gusto vintage, che riportano in auge modelli degli anni '50 e '60 portati dalle dive di Hollywood: shopping bag, bauletti e la classica borsetta stile Chanel, in questa stagione riproposte in colori pastello oppure in colori energici.

Shopping bag chic


Bauletto


Chanel



POCHETTE
Se avete in previsione un'occasione speciale, una serata oppure un matrimonio, ecco per voi le borse pochette molto particolari, sembrano dei gioielli, con motivi di borchie oppure bicolori.
















BORSE STAMPATE E RICAMATE
Se vi piacciono le borse in fantasia, quest'anno non avrete problemi nel trovarle: stampe con visi come se fossero quadri (come Prada), paesaggi di metropoli urbane, righe, fiori sia stampati che ricamati. 



Prada

Y Not borse tracolle città


Missoni 
Laura Biagiotti 


Just Cavalli 


Accessorize

Stefanel 


Paisley