sabato 16 agosto 2014

Lavorare in un ospedale psichiatrico è difficile. Ogni giorno la dottoressa Ellen Roth si scontra con un'umanità reietta, con la sofferenza più indicibile, con il buio della mente. Tuttavia, a questo caso non era preparata: la stanza numero 7 è satura di terrore, la paziente rannicchiata ai suoi piedi è stata picchiata, seviziata. È chiusa in se stessa, mugola parole senza senso. Dice che l'Uomo Nero la sta cercando. La sua voce è raccapricciante, è la voce di una bambina in un corpo di donna: le sussurra che adesso prenderà anche lei, Ellen, perché nessuno può sfuggire all'Uomo Nero. E quando il giorno dopo la paziente scompare dall'ospedale senza lasciare traccia, per Ellen incomincia l'incubo. Nessuno l'ha vista uscire, nessuno l'aveva vista entrare. Ellen la vuole rintracciare a tutti i costi ma viene coinvolta in un macabro gioco da cui non sa come uscire. Chi è quella donna? Cosa le è successo? E chi è veramente l'Uomo Nero? Ellen non può far altro che tentare di mettere insieme le tessere di un puzzle diabolico, mentre precipita in un abisso di violenza, paranoia e angoscia. Eppure sa che, alla fine, tutti i nodi verranno al pettine...


RECENSIONE
L'autore ha creato una trama fittissima e intrigata come una ragnatela...
Ellen Roth è una delle psichiatre più competenti della Waldklinik: il suo punto forte è quello di immedesimarsi nel dolore delle persone, di mettersi sulla loro lunghezza d'onda per cercare di capire il loro disagio e, di conseguenza, risolverlo.
Questo è quanto ha in mente di fare anche con la misteriosa paziente che si trova nella stanza numero 7: una ragazza giovane, potrebbe avere la sua età, timida, schiva, terrorizzata da tutto... Chi è la donna misteriosaChi ha paura dell'uomo nero? tutti da bambini abbiamo sentito parlare dell'uomo nero....può vivere nell'armadio o sotto il letto, ma sicuramente può essere il peggior incubo per un bambino.
Ma questa volta non è un bambino a temerlo ma una donna impaurita, picchiata e seviziata da non si sa chi. Secondo la donna si tratta dell'uomo nero....l'uomo nero che verrà a riprenderla perchè nessuno può proteggerla e prenderà anche lei, la dottoressa Ellen Roth, per la quale comincia un incubo che la porta ai confini della pazzia.
Quando la paziente scompare nel nulla per la dottoressa comincia un vero incubo. Chi è l'uomo nero e cosa vuole da lei? Chiunque può essere l'uomo nero e questa consapevolezza la porta a dubitare di tutto e tutti.
La trama si infittisce sempre di più e Wulf Dorn è capace di trasportare anche il lettore con la protagonista sull'orlo dell'abisso.
Grande thriller psicologico, unico nel suo genere.

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