Il running non passa mai di moda
Con l'arrivo delle temperature più miti sono in tanti a prendersi cura del proprio fisico, ma anche a rilassarsi con il running. Per rassodare il corpo, però, servono innanzitutto impegno e costanza....
Trofie al salmone e crudo
Soffriggete uno spicchio di aglio con l'olio d'oliva in una larga padella. • Rosolate il salmone in piccoli pezzetti, aggiungete i pomodorini sminuzzati e versate la panna al salmone; lasciate insaporire il tutto per 5 minuti. ...
Perchè ci sono tanti vulcani in Italia?
Si potrebbe rispondere che l'Italia è un Paese d'origine vulcanica. Ma in questo modo non si spiega nulla e si sarebbe imprecisi. La nostra penisola si è formata in epoca geologicamente molto recente ed è sorta dal mare per le spinte geologiche che hanno avvicinato il Nordafrica all'Europa. Fra queste zone continentali si trovava un mare, la Tetide, il cui fondo era attraversato da una frattura che comunicava direttamente con un grandissimo serbatoio di magma (cioè di lava fusa)....
domenica 14 settembre 2014
sabato 13 settembre 2014
mercoledì 10 settembre 2014
Abitata da ben 7000 anni, ATENE rappresenta la culla della civiltà europea. La città fiorì nel V secolo a. C. quando gli ateniesi detenevano il controllo di buona parte del Mediterraneo orientale. Gli edifici di questo periodo, compresi quelli nell'antica Agorà e sull'Acropoli, si trovano prevalentemente nella parte meridionale della città .
A Monastirà ki sono evidenti anche le influenze romane. La zona fiancheggia l'Agorà romana e comprende i resti della Biblioteca di Adriano e la curiosa Torre dei Venti, un orologio idraulico di età ellenistica a pianta ottagonale, dove sono raffigurate le personificazioni degli otto venti. La Torre dei Venti non è visitabile all'interno e non si sa quando ne sia prevista la riapertura.
Piazza Monastiraki Biblioteca di Adriano, nell'Agorà romana. |
☺ L'antica Agorà , o piazza del mercato, costituì il cuore politico dell'antica Atene a partire dal 600 a. C. La democrazia era esercitata nel Bouleuterion (Consiglio), nelle corti di giustizia e nelle assemblee popolari. Socrate venne accusato e condannato qui, nella prigione di stato, nel 399 a.C. I teatri, le scuole e le stoà gremite di negozi contribuivano a fare della piazza il centro della vita sociale e commerciale. Nell'Agorà aveva sede anche la zecca, che coniava monete in argento. La Scuola americana di Studi Classici cominciò gli scavi in questo luogo negli anni Trenta del Novecento; da allora sono stati rinvenuti resti di un complesso di edifici pubblici. Qui si possono ammirare:
☺ Acropoli, significa letteralmente "città alta" (à kros "alto", pòlis "città "). Posta dunque in posizione dominante rispetto al resto dell'insediamento, in età micenea ospitava la residenza fortificata del re ed era connotata da caratteri difensivi e politici. A metà del V a. C. Pericle si fece promotore di un grandioso programma di riedificazione della città di Atene, la cui realizzazione simboleggiò i successi politici e culturali della Grecia. La costruzione di tre templi splendidi e una porta monumentale trasformarono l'Acropoli. Il teatro di Dionisio, sul pendio sud, subì un'ulteriore trasformazione, mentre il teatro di Erode Attico venne aggiunto nel II secolo d. C. Da non perdere:
Il Partenone è uno degli edifici più famosi del mondo, questo tempio, iniziato nel 447 a.C. fu progettato da Callicrate e Ictino, per ospitare la Statua di Atena Parthenos (fanciulla), scolpita da Fidia. Dopo nove anni di costruzione, il tempio fu dedicato alla dea nel 438 a. C. Nel corso dei secoli è stato più volte riadattato divenendo chiesa, moschea e arsenale, ma anche subito ingenti danni. Rimane, tuttavia, l'espressione massima della gloria dell'antica civiltà greca, il Partenone è ancora oggi l'emblema della città di Atene.
Sono poche le sculture rimaste del famoso tempio dedicato ad Atena; questa si trova nella parte ovest del timpano.
La Loggetta delle Cariatidi, queste statue di donne vennero usate al posto delle colonne nel portico sud dell'Eretteo. Gli originali, si possono ammirare nel Museo dell'Acropoli, sono stati sostituiti da copie.
Tempio di Atena Nike, questo tempo di Atena vittoriosa, fu costruito nel 427-424 a. C.
Teatro di Erode Attico, detto anche Odeion di Erode Attico, questo stupendo teatro fu costruito nel 161 d. C. Venne restaurato nel 1955 ed è oggi adibito a concerti all'aperto.
Teatro di Dionisio, nell'edificio si trova questa statua del satiro Sileno. Il teatro che vediamo oggi fu costruito da Licurgo nel 342-326 a. C.
☺ Il Museo dell'Acropoli, raccoglie esclusivamente materiali rinvenuti sull'Acropoli: nucleo principale della collezione sono le statue e i frammenti di decorazione architettonica arcaica profanati dai persiani nel 480 a.C., cui si aggiungono sculture del periodo classico. Dal 2009 la collezione è esposta nella nuova, ampia e moderna sede del museo alle pendici dell'acropoli. Il nuovo museo dell'Acropoli al suo interno riunisce - in uno spazio ricostruito delle esatte dimensioni e orientamento del Partenone - tutte le parti del fregio appartenenti al governo greco e quelle in corso di restituzione (gran parte dei fregi del Partenone si trovano al British Museum di Londra).
Mura antiche all'ingresso del Nuovo Museo dell'Acropoli.
Gli originali delle Cariatidi custoditi nel Nuovo Museo dell'Acropoli.
Da non perdere:
☺ La Pláka è il centro storico di Atene. Sebbene non siano molte le case anteriori al periodo ottomano, questa è la più antica area della città abitata. Nonostante gli innumerevoli turisti e i molti ateniesi che si recano nelle taverne o che curiosano nei negozi di antiquari, la Pláka conserva ancora l'atmosfera propria di un quartiere residenziale.
Interessanti da visitare:
Panagia Gorgoepikoos, questa piccola chiesa del XXII secolo, conosciuta anche come Piccola Cattedrale, conserva apprezzabili sculture.
...e dopo aver fatto questo profondo tuffo nel passato storico cosa c'è di meglio che sedersi comodamente in uno dei tantissimi locali con vista sull'Acropoli...il Partenone o ancora il Theséion...e gustarsi un piatto tipico della cucina greca? A voi la scelta...
Insalata greca
Moussaka
Dakos
Torta Baklava
Yogurt greco con frutta e miele
P.S. Se vi recate ad Atene durante il periodo della stagione balneare, potete raggiungere con il tram la spiaggia di Kalamaki (si prende in centro e ci vogliono circa 40 minuti per arrivarci). Volendo potete anche proseguire nelle località vicine. Sicuramente le spiagge della provincia di Atene non sono così belle e caratteristiche come quelle delle isole greche, ma perchè non unire al tour culturale un momento per rilassarsi distesi al sole?!!
martedì 9 settembre 2014
lunedì 8 settembre 2014
- 4 uova
- 4 cucchiai colmi di zucchero semolato
- 4 cucchiai colmi d'acqua
- 4 cucchiai colmi di farina 00
- ½ bustina di lievito per dolci
- 2 cucchiai colmi di cacao
- Rum
- 2 cucchiai di confettura di albicocche o ribes
- 400g circa di purea di castagna
- 3 dl di latte
- 1 preparato per budino alla vaniglia
- 125g di burro
- 400ml di panna da montare
- 2 bustine di panna fix cameo
- cioccolato fondente per decorare
Preparazione:
- Separate i tuorli dagli albumi che monterete dopo a neve. Montate i tuorli con lo zucchero e aggiungete i cucchiai di acqua. Amalgamate ben bene il tutto e pian piano aggiungete la farina continuando a mescolare. Aggiungete gli albumi montati a neve, un cucchiaino di rum, il cacao ed il lievito. Continuate ad amalgamare il tutto. Versate il composto in una teglia da torta tonda, imburrata ed infarinata, di quelle apribili con cerniera da 24cm. Cuocete a forno statico caldo per 15 minuti a circa 180°. Nel frattempo preparata il "budino". Cuocete a fiamma lenta il latte con il preparato per budino senza creare grumi. Aggiungete verso la fine il burro e lasciate raffreddare.
- Unite al budino la purea di castagne (o crema di marroni) con 2 dl di panna montata. Prendete la base per torta, lasciatela nella tortiera. Bagnate con del rum e spalmate con i cucchiai di confettura del gusto che preferite. In Slovacchia la utilizzano per lo più di albicocche o di ribes. Versate sopra la crema di castagna e completate con la panna montata. Per decorare grattuggiate sulla torta del cioccolato fondente e se vi piace come idea utilizzate dei pezzettini di nocciola o riso soffiato aromatizzato alla nocciola da versare tutta attorno alla torta. Lasciate in frigo per almeno 6 ore.
- Consumate aprendo la cerniera della tortiera con delicatezza e portate in tavola.
domenica 7 settembre 2014
mercoledì 3 settembre 2014
martedì 2 settembre 2014
Per avere occhi riposati evitando l'antiestetico "effetto borsa" e per attenuare il colore violaceo che pigmenta le occhiaie provate un impacco a base di camomilla e olio essenziale di lavanda. Gli effetti negativi del cambio di stagione si concentrano spesso sulla zona del contorno occhi. Prendetevi un momento di relax e applicate l'infuso sugli occhi con due dischetti di cotone per almeno 15 minuti.