domenica 14 settembre 2014

Mangiare male si riflette sulla pelle del viso. Se aiuterete il vostro organismo a depurarsi, gli restituirete la sua naturale luminosità. Il modo migliore per raggiungere tale obiettivo consiste nel facilitare il transito intestinale con un opportuno consumo di fibre, che oltre a migliorare questo aspetto procura una sensazione di sazietà che eviterà di eccedere con il cibo e, quindi, faciliterà il controllo del peso.
La quantità raccomandata di fibre dai nutrizionisti e di 25-30 grammi al giorno e, si assume con una dieta varia che includa frutta e verdura, cereali integrali e una manciata di frutta secca al giorno. 
Cercate però di non inserire di colpo la fibra nella vostra dieta, soprattutto se quest'ultima è povera di fibre, poichè potrete accusare disturbi intestinali come gonfiore addominale. Pertanto, è consigliabile introdurre gli alimenti ricchi di fibra aumentandone gradualmente la quantità, in modo da abituare l'organismo. 
Inoltre non dimenticate di bere quotidianamente sei-otto bicchieri di acqua o di altri liquidi come succhi di frutta fatti in casa, senza aggiunta di zucchero, oppure tisane o brodi. 

Il rosmarino stimola la memoria. Secondo una università inglese, annusare l'olio essenziale ricavato da questa comune pianta alimentare migliora la capacità mnemonica.

Non basta tenere sotto controllo l'obesità e fare esercizio fisico costantemente per evitare il diabete. Se si assumono spesso zuccheri durante il giorno, si corre un rischio maggiore di sviluppare la malattia. Al contrario, secondo uno studio dell'Harvard School of Public Health di Boston (Massachusetts) consumare due porzioni da 30 g di noci alla settimana aiuta a ridurre il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 e, questo avviene soprattutto nelle donne.

L'insalata russa non è stata inventata da uno chef russo ma francese, Lucien Olivier, che lavorava nel 1860 in un famoso ristorante di Mosca, l'Hermitage. Sembra che l'originale fosse composta da ostriche, caviale e gamberetti mescolati in salsa maionese. Era un piatto per ricchi divenuto in una variante più economica (verdure e salumi al posto del pesce) un piatto popolare durante il periodo sovietico.

I film in 3D possono scatenare facilmente nausea e mal di testa, in conseguenza della situazione innaturale che l'occhio si trova a dover fronteggiare. Infatti, la vista tende a focalizzarsi su un punto esterno allo schermo e ciò causa una sorta di confusione al cervello, che invece ha come punto di riferimento principale lo schermo. 

sabato 13 settembre 2014

                                                      






Secondo uno studio dell'Università Statale di Atlanta (Stati Uniti) le persone con gli occhi marrone sono geneticamente più sensibili agli effetti dell'alcol e questo fa sì che bevano meno. Il colore degli occhi può indicare anche il rischio di soffrire di malattie della pelle: le persone che li hanno marrone sono meno predisposte a soffrire di melanoma, chi li ha di colore blu invece tende a soffrire meno di vitiligine, che provoca una pigmentazione irregolare della pelle.

Dipingere un quadro, cantare, ballare: le terapie artistiche sono una terapia efficace per eliminare l'ansia. La ricerca è stata pubblicata sulla famosa rivista internazionale JAMA Internal Medicine, svolta su persone affette da tumore. Oltre a ridurre il nervosismo è stato notato che ascoltare musica riduce della metà il dolore provato dai pazienti.